Il campione palermitano Totò Schillaci è morto oggi dopo una lunga lotta contro un male incurabile. Il feretro è arrivato presso lo stadio comunale Renzo Barbera di Palermo, la sua amata città. Dalle 16 fino alle 22 oggi e domani dalle 7 alle 22, chiunque potrà andare a salutare l’eroe di Italia ’90, capocannoniere della competizione, ed ex fuoriclasse di Juventus ed Inter.

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Ieri le sue condizioni si sono aggravate

Dopo alcune giornate con dei netti miglioramenti, ieri sera le condizioni dell’ex campione si sono improvvisamente aggravate. Oggi, dopo una lunga lotta, la dipartita. Tutta Palermo e la Sicilia si è stretta alla famiglia in questo terribile giorno. Totò oltre ad essere un campione dentro il campo lo era anche fuori.

Amava dare la possibilità ai giovani di mettersi in mostra nell’arte del pallone, una persona unica in Sicilia. Difficilmente vedremo un altro campione come lui. Palermo lo ricorderà per sempre.  “Anche tu te ne sei andato troppo e troppo giovane. Hai fatto vivere all’Italia giorni indimenticabili. Quelle notti magiche non le dimenticherà mai nessuno, e questo è merito tuo”, queste le parole di Roberto Mancini, ex Ct della Nazionale